HotelMag _ La visione assoluta di Massimo Simonetti

HotelMag
La visione assoluta di Massimo Simonetti

“Sono un progettista di alberghi a tutto tondo”.

Pragmatico, ironico, vivace e attivo senza sosta, innamorato della sua professione e dell’ospitalità.
Massimo Simonetti spinge sguardo e pensiero oltre l’estetica per dare forma e robustezza alle sue creazioni.
Interior designer e titolare dello Studio Simonetti, ha l’hotellerie come passione della vita oltre che importante ambito professionale.
Quaranta progetti alberghieri all’attivo, per circa 3000 camere.

HotelMag
La visione assoluta di Massimo Simonetti

“Abbiamo trasformato palazzi storici realizzando ambienti capaci di superare il tempo di una notte e rimanere nella mente di chi li attraversa – racconta Massimo Simonetti a Turismo d’Italia – il concetto di albergo per me è totale.

Il lusso interpretato da Simonetti è un concetto contemporaneo che si avvale anche di scelte cromatiche originali e innovative, di tante piccole cose e tanti dettagli.

“Una volta era facile fare il lusso in un hotel – ribadisce –: bastava prendere bei mobili d’epoca e creare ambienti sontuosi. Adesso, invece, è cambiato tutto. Lusso è soprattutto comodità, ma anche illuminazione d’effetto”.
Gli spazi wellness secondo Massimo Simonetti? “Il click here presupposto di una zona spa varia dalla tipologia dell’hotel e del suo contesto. Questo è un principio basilare – risponde –. Ad esempio, all’Hotel Cavour di Milano abbiamo realizzato quella che io chiamo spa executive, veloce, destinata a chi ha poco tempo a disposizione, come l’ospite che rientra in albergo dalla giornata di lavoro. Una spa aperta anche al pubblico, invece, può essere creata con lavori più importanti, sventrando una parte della struttura per fare un ingresso dall’esterno. La spa in montagna, poi, è ottima per tutte le stagioni, come nel caso del Grand Hotel Courmayeur Mont Blanc”.

La ristorazione che sta diventando un business sempre più rilevante per gli alberghi è un’altra sfera d’azione dello Studio. “Il concetto che sta alla base della ristorazione è dare redditività a tutti – evidenzia Simonetti –. Si cerca di realizzare spazi comuni dove si svolga tutto. Dal servizio bar alla ristorazione, dal self service al servizio al tavolo. Noi stiamo progettando una struttura di questo tipo, con banconi dove si fa il check–in ma anche dove si mangia e si beve”.