Progetto hotel cinque stelle _ Courmayeur

Progetto 5 stelle

Il progetto dell’hotel cinque stelle a Courmayeur, il Grand Hotel Courmayeur Mont Blanc, nasce da una chiara idea progettuale: inserire un’architettura contemporanea in un luogo di grande fascino paesaggistico rispettando le tradizioni e i materiali tipici del luogo.

L’architettura esterna, nata da un concept dello Studio Citterio con Anna Giorgi & Partners, prende spunto dal genius loci valdostano.

Va a comporsi in 4 chalet disposti lungo il naturale declivio del terreno. Ogni corpo di fabbrica presenta una copertura a falde in lose. Materiali da rivestimento tipici valdostani, come pietra e legno per le facciate, che si coniugano con le grandi vetrate del corpo principale.

Le ampie superfici vetrate, proprie dell’architettura contemporanea, enfatizzano il rapporto tra gli interni dell’Hotel e il contesto.

Il fronte nord della struttura alberghiera si apre, infatti, sul massiccio del Monte Bianco e sul ghiacciaio della Brevna. Invece quello a sud si affaccia sui boschi e sulla cittadina di Courmayeur.

La nostra progettazione architettonica degli interni parte dal rapporto tra tradizione e contemporaneità, declinati secondo i più innovativi standard degli alberghi cinque stelle.

Le 72 camere esprimono click here comfort e ricercatezza attraverso la semplicità compositiva degli spazi e la razionalizzazione degli interni. Riscaldati dall’utilizzo di materiali locali come pietra e legno. Il calore e la quiete trasmessi dagli elementi naturali e la cura dei dettagli privi di virtuosismi ben si armonizzano con il paesaggio montano. Paesaggio che esige sobrietà e rispetto, proiettando il visitatore all’ascolto della natura.

La Club House, corpo centrale dell’albergo, si sviluppa su tre piani e rappresenta lo spazio principale per la condivisione. L’ospite al suo arrivo può percepire il volume dell’edificio con un’alzata di sguardo grazie allo spazio a tripla altezza posto all’ingresso della Hall.

Ristorante, american bar e ricevimento dialogano attraverso un unico spazio verticale. Spazio messo in comunicazione tramite una scenografica scala in legno che valorizza il lavoro dei maestri d’ascia locali. Un luogo vivo a tutte le ore. La mattina per una colazione in veranda. A pranzo nell’American Bar del primo piano dove gli ospiti potranno anche rilassarsi con un drink serale, dopo una cena à la carte presso il ristorante situato al terzo piano. Il tutto, in un’atmosfera ovattata e calda, davanti al chiarore del gigante bianco.