Suite La progettazione alberghiera

Dall’articolo pubblicato:

Qualcosa è cambiato?
Nella progettazione alberghiera rispettiamo il servizio, le richieste del committente e del cliente proponendo soluzioni innovative sia dal punto di vista estetico sia dal punto di vista tecnologico.

Alle nuove tendenze nella preparazione del cibo, sono seguiti nuovi concept per gli spazi ad esso dedicati.
I ristoranti degli hotel da luoghi asettici e un po’ marginali, ora si distinguono, si aprono alla città.
Cercano nuovi spazi e forme per essere utilizzabili ad orari diversi e rispondere a esigenze personalizzate.

Show Kitchen, la cucina a vista.
Intorno un grande bancone anulare. Il cliente, sedendosi, può avere un contatto più diretto con il personale o interagire con le persone accanto in maniera informale.
Un servizio rapido ed efficiente al banco che riduce i tempi di attesa preservando, nel contempo, la qualità dei cibi.

Un concetto di ristorazione che piace anche alle nuove strutture click here alberghiere di lusso.
Più cucine a vista con isole tematiche legate alla tipologia delle preparazioni e allo stile degli ambienti.
Con chef rinomati che mostrano la loro capacità e creano, al contempo, un intrattenimento alternativo.

L’idea di cambiare il concetto di ristorazione prosegue anche su altre linee, cerca nuovi spazi e forme, per essere utilizzabile a orari diversi e rispondere a esigenze personalizzate.
Si diluiscono le barriere progettuali e concettuali e la fruizione diventa dinamica.

Certamente ci sono ancora molte reticenze da parte della clientela o degli albergatori a recepire alcuni cambiamenti per l’abitudine di ritrovare determinati servizi sempre negli stessi spazi e con gli stessi tempi, ma crediamo che l’introduzione graduale di questi piccoli cambiamenti possa stimolare trasformazioni inevitabili. Questo si rivela più semplicemente negli hotel 4 stelle e business, rivolti ad una clientela giovane, dinamica ed aperta ad interpretare risposte più attuali per le proprie necessità.