Message in a Bottle H2O Design Week

MESSAGE IN A BOTTLE
Pensieri alla Deriva
H2O
Design Week

Giovedì 30 novembre a Milano le opere realizzate da 17 architetti e interior designer durante la scorsa Design Week sono state battute ad un’asta di beneficenza presso lo spazio H2Otto.

I professionisti sono stati chiamati ad interpretare il tema dell’Acqua attraverso la realizzazione live di un’opera. Le  opere realizzate saranno donate dagli autori all’Associazione No Profit H2O che le metterà all’asta. Il ricavato servirà a finanziare progetti di divulgazione sul tema del risparmio idrico organizzando workshop in tutto il mondo. Il materiale raccolto, testi e immagini delle opere, confluirà in una pubblicazione edita da H2O e i cui ricavati, anch’essi, andranno a favore dell’Associazione.

Ringraziamo Simona Finessi Platform Architecture and Design, H2Otto Milano, l’Associazione no profit H2O e tutti coloro che hanno collaborato a questo evento, Ceramica Sant’Agostino, Effegibi Perfect Wellness, Vismaravetro, IRSAP, Nova Argentia, Estesa 2.8.

Nelle immagini la pagina pubblicata relativa all’opera realizzata dal titolare dello Studio e di seguito riportiamo il testo a supporto:

“Ecco, è ferma, solo per click here pochi secondi:
guardatela adesso perché a breve sarà di nuovo in agitazione.

L’acqua difficilmente riposa, che la sua quiete prelude già il prossimo sommovimento.

Così è la mente creativa, che quando pare ferma, assopita, quieta,
in realtà elabora il prossimo guizzo e la prossima luce.

Come l’acqua il pensiero creativo ha un forte impatto su quello che ci circonda:
allaga, pervade, modifica, lascia un segno indelebile,
forte da incidere la pietra e indispensabile per dissetare la curiosità del genio.

E insieme all’acqua ecco la luce.

Sempre compagne, anche nel mare più buio capace di accendersi per una minima stella.

Chiara l’una e l’altra, acqua e luce si rincorrono negli spruzzi, nelle cascate, nelle fonti
e nei laghi piatti che fanno da specchio alle terre d’intorno.

Un omaggio a questo matrimonio fra luce e acqua,
genitori felici di un’energia creativa che dall’una ha ereditato il perenne movimento,
dall’altra il destino di rischiarare la vita.

Massimo Simonetti

Un ringraziamento particolare all’artista Fabrizio Plessi che per primo si è messo un rubinetto
al posto del naso.”